Benvenuti a tutti,
Sono la Dott.ssa Barbara Papini, Psicologa- Psicoterapeuta Gestalt-Analitica.
Vi racconto qualcosa in più sulla mia formazione e su come intendo il percorso terapeutico.
Dopo aver conseguito il titolo triennale in Psicologia " Psicologia del Comportamento" ( indirizzo Neuroscienze), ho conseguito la specializzazione in " Psicologia Clinica e Dinamica" sempre presso lo stesso Ateneo dell'Aquila.
Ho scelto successivamente di approfondire con il percorso in "Psicoterapia" presso "l'Istituto Gestalt-Analitico- Centro Studi Psicosomatica" di Roma.
Sono un Facilitatore Mindfulness formata presso "Mindfulness Educator".
Inoltre ho conseguito un Master sui "Disturbi Specifici dell'Apprendimento" presso l'Istituto Galton.
Nella pratica clinica, prima di qualsiasi strumento, pongo in primo luogo un'attenzione direzionata alla persona nel suo insieme. Ognuno di noi è figlio della sua storia unica ed irripetibile. Tenendo conto di questo, quello che oggi può essere un sintomo invalidante, in passato può essere stato il miglior equilibrio che la persona aveva trovato per sopravvivere.
Credo perciò che solo un reale ascolto attivo e non giudicante possa essere la base di partenza per una buona alleanza terapeutica.
Detto questo, avendo un approccio integrato, lavoro sempre a più livelli, in modo da mettere a disposizione del paziente più risorse possibili per il suo processo di guarigione.
Prediligo il lavoro su un piano verbale, senza tralasciare la dimensione corporea.
In questo senso mi torna utile la formazione in processo corporeo-bionergetica e le tecniche mindfulness di consapevolezza corporea e visualizzazioni guidata. Ad esempio in difficoltà come disturbo da attacchi di panico, tecniche ed esercizi da svolgere in seduta o sottoforma di compiti per casa, sono risorse preziose ed immediatamente fruibili per il paziente.
Non meno importante il lavoro con i sogni, analizzati in chiave Gestaltica-Analitica in un susseguirsi di amplificazioni ed associazioni con il paziente. Inoltre per scendere più velocemente in profondità risulta essere efficace l'utilizzo di tecniche Psicodrammatiche, role playing, lavoro proiettivo con i disegni e di scrittura creativa per stimolare la capacità narrativa del paziente.
D'altra parte la cura passa per una capacità di ri-narrarci la nostra storia, partendo dal qui-ed-ora andando a ritroso, lá dove eravamo rimasti bloccati nel nostro percorso di vita.
Siamo relazione.
La relazione interiorizzata può creare patologia così come la relazione attuale, positiva e correttiva, può curare.
Dott.ssa Barbara Papini